Fatti interessanti sulle pompe di calore
Fatti interessanti sulle pompe di calore : Le pompe di calore sono considerate particolarmente ecologiche e vantaggiose sotto il profilo dei costi d’esercizio. La loro installazione è perciò scontata in molte costruzioni nuove, e in numerosi risanamenti questa variante ecologica viene impiegata per la sostituzione dei vecchi riscaldamenti a olio. In questo e nel prossimo contributo rispondiamo alle domande più frequenti riguardo ai riscaldamenti a pompa di calore.
Qual è il consumo annuo di corrente elettrica di un riscaldamento a pompa di calore?
Da un lato, il consumo di corrente del riscaldamento a pompa di calore dipende dal sistema, dall’altro dal COP (Coefficient of performance) e infine anche dall’intensità e dalla durata del freddo invernale.
Il COP corrisponde alla prestazione dell’apparecchio. Illustra il coefficiente di rendimento termico delle pompe di calore che indica il rapporto tra la potenza termica erogata dalla pompa di calore e la potenza assorbita, nella maggioranza dei casi elettrica. Quanto più alto è il coefficiente di rendimento, tanto migliori sono il rendimento e l’efficienza energetica della pompa di calore. Il COP delle pompe di calore varia a seconda del tipo di impianto di riscaldamento. Un riscaldamento con sonda geotermica ha un valore maggiore del COP e, di conseguenza, consuma meno energia elettrica rispetto, per esempio, a una pompa di calore aria-acqua. Anche il tempo e le abitudini degli utenti del riscaldamento hanno un impatto non trascurabile sulle ore d’esercizio del riscaldamento. Se l’inverno è lungo e le temperature sono particolarmente basse, il riscaldamento rimane in funzione più a lungo che negli altri anni. Alcune persone si sentono a loro agio solo a una temperatura di 23 gradi centigradi, mentre per altre 20 gradi sono sufficienti. A proposito, lo sapevate che ogni grado di riduzione della temperatura ambiente risulta in un risparmio energetico di circa il sei percento?
Chi riscalda inoltre l’acqua con la pompa di calore produce automaticamente più ore d’esercizio. Per una tipica casa unifamiliare in Svizzera con una potenza termica di 10 kW si prevede in media un consumo energetico annuo della pompa di calore di ca. 6'000 - 8'000 kWh.
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Perché il consumo di energia non scende nonostante l’installazione di una pompa di calore?
In fondo, la pompa di calore dovrebbe far diminuire il consumo di elettricità. Vi dovrebbe essere una netta differenza rispetto al precedente consumo di corrente. Se, invece, il consumo rimane invariato o addirittura aumenta senza alcun cambiamento delle abitudini personali, allora c’è qualcosa che non va. Potrebbe trattarsi di un errore di montaggio della pompa di calore o di una impostazione sbagliata.
Possibili cause di un consumo energetico superiore alla media:
- Il vecchio riscaldamento metteva a disposizione soltanto una carica completa al giorno, mentre il nuovo sistema riscalda l'acqua in modo costante. Nel complesso, viene prodotta più acqua calda.
- Il bollitore potrebbe perdere acqua calda attraverso una valvola limitatrice di pressione difettosa. Un controllo e una riparazione vi porranno rimedio.
- Il riscaldamento non è regolato correttamente e si mette in funzione già ad elevate temperature esterne.
- Il coefficiente di rendimento della pompa di calore non è buono. L’impianto va controllato e regolato correttamente da un esperto.
Foto: soft codex auf Pixabay
Il nostro prossimo post vi informa sui punti da osservare nell'ambito delle trivellazioni per sonde geotermiche e delle emissioni foniche di un riscaldamento a pompa di calore.